Carissimi Colleghi,
sabato 25 aprile 2020 il Prof. Antonio Sciacovelli, dell’Università di Turku, ha tenuto un interessantissimo incontro in videoconferenza (Zoom) sul tema “Lingua standard e dialetto, dal romanzo alle serie televisive. La ricerca affannosa dell’oralità”.
Attraverso un’approfondita analisi il prof. Sciacovelli ci ha mostrato come un mezzo espressivo, nella narrazione o nella situazione drammatica, possa riprodurre le caratteristiche della lingua parlata, la naturalezza dell’oralità. L’intervento è partito con l’analisi di alcuni esempi presi dalla storia letteraria italiana che hanno messo in rilievo come sin dal Trecento autori come Boccaccio fossero attenti alla questione delle varietà linguistiche e mescolassero in alcune opere diversi volgari meridionali. Queste osservazioni possono essere fatte lungo i secoli successivi, fino al Novecento, quando si assiste a una sorta di capovolgimento di ruoli: l’italiano si sgancia dalla sudditanza del modello letterario e sarà la lingua letteraria a subire l’ascendente del parlato e del registro colloquiale. L’intervento si è chiuso con l’analisi degli adattamenti televisivi di alcune opere, come Gomorra e l’Amica geniale, per cogliere le differenze di resa dell’oralità e la “convivenza” di italiano standard, italiani regionali, dialetti.
L’Associazione degli Insegnanti di Italiano ringrazia di cuore Antonio Sciacovelli e tutti coloro che hanno potuto partecipato a questo speciale incontro virtuale.
Il Comitato Direttivo
Testo: Silvia Pina